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Anche se il tempo non promette bene, sono 12 gli equipaggi protagonisti in un itinerario articolato tra paesaggi montani, laghi, valli e cascate suggestive. Percorriamo tutta la lombarda Valle Camonica fino al Passo Del Tonale che segna lo spartiacque con la Val di Sole in Trentino, per poi risalire in Val Rendena da Campo Carlo Magno, a Madonna di Campiglio circondata dal Parco naturale dell’Adamello-Brenta.

La prima visita guidata si svolge nella centrale idroelettrica di Edolo che dopo la pandemia riapre finalmente i battenti proprio con il nostro gruppo.

L’entusiasmo è reciproco, anche per le esperte guide che ci accompagnano nel cuore della montagna per l'escursione agli impianti operativi.

Scopriamo un mondo di energia nel ventre dell’Adamello, infatti siamo all’interno di una fra le cinque più grandi centrali idroelettriche d’Europa, un gigante da 1 GigaW di potenza elettrica ossia 1.000 MegaW o per i comuni mortali 1.000.000 di kW.

Saliamo di quota con destinazione  Passo del Tonale per la pausa pranzo, ora avvolti dalla nebbia ora accompagnati da una fitta pioggerellina ma anche da sprazzi di sereno. Però la voglia di guidare le nostre 911 non ha limiti.

Si riparte per un’altra ora di tragitto ricco di saliscendi curve e tornanti, terreno ideale per chi ama “spingere” in montagna.

Dopo aver parcheggiato nel garage dell’hotel Bellavista di Madonna di Campiglio, ci concediamo alcune ore di relax, chi passeggiando nelle vie del centro, chi approfittando della Spa, in attesa della cena. Quello è il momento che abbiamo dedicato ai festeggiamenti del 70° anno di fondazione del primo Porsche Club.

La domenica mattina si apre al sereno e tramite la cabinovia Pradalago saliamo a 2100 metri fino al rifugio Viviani per una visita panoramica in quota accompagnati dalla guida alpina Sandro Vidi.

Nella sua famiglia rappresenta la quarta generazione di guide alpine a Madonna di Campiglio.

Il nostro viaggio termina in Val di Genova, una valle laterale della Val Rendena nota anche con il nome di "valle delle cascate”. Infatti raggiungiamo le Cascate Nardis con le 911 che schieriamo in bella mostra ai piedi della spettacolare cascata.

Il rituale degli abbracci e dei saluti chiude il raduno con la promessa di ritrovarci quanto prima.


24.09.2022